Tutto quello che dicono i giornali dal ... 1 gennaio '06

[*lisicris*]

si ho letto!!! Agli mp ti rispondo domani!!!!
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[valentina]

OK CRIS COME STAI ?
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[genziana]

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SONO ALLA PRIMA PAGINA DEL TOPIC





Il Teatro SISTINA a ROMA


Il Teatro Sistina può ospitare 1500 persone così divise: 900 circa in platea (con ordini di posti divisi in poltronissime e poltrone) e 600 in galleria (1a galleria, 2a galleria e galleria numerata). All'interno sono a disposizione del pubblico due bar, uno di platea e uno di galleria.



STORIA e descrizione

Alla fine del 1945, il gruppo Castelli-Enic si orientò per la realizzazione di un grande e moderno cinema-teatro, affidandone la progettazione e la costruzione all'Impresa Castelli, che diede mano ai lavori nel 1946 avvalendosi della preziosa collaborazione dell'Ing. Tito de Micheli su progetto dell'Architetto Marcello Piacentini. Tre anni dopo, il 28 dicembre 1949, si inaugurava il Sistina. Al tempo fu principalmente adibito a cinema. Nonostante la breve programmazione teatrale entusiasmò lo stesso Totò che vi partecipò, gli interessi della gestione ECI erano esclusivamente per il grande schermo, così la coesistenza tra le due arti non appagava a pieno nè i sostenitori del Cinema, nè quelli del Teatro. Ma la fine dell'estate del 1950, portò importanti cambiamenti. La gestione (50% ENIC e 50% dei fratelli Leoni) andò in crisi per investimenti sbagliati e eccesso di audacia. Così i due imprenditori capitolarono e l'avv. Amelio De Simone fu nominato amministratore delegato. La grande svolta del Sistina fu determinata dalla rinuncia al ruolo di teatro che l'Adriano aveva avuto fino ad allora e dopo la sua trasformazione in cinema. I romani disponevano a quel punto di tante eccellenti sale cinematografiche, da avvertire la necessità di un teatro efficiente e moderno. E così il Sistina diventò il punto di riferimento che ancora oggi vive e rappresenta la città in tutta l'Italia, sopratutto grazie agli spettacoli musicali che ogni stagione ospita.
(Inserito ottobre 2003 su Roma.2night.it)

Il Teatro Sistina è stato definito, dalla prestigiosa rivista americana Variety la "risposta americana a Broadway" e, inoltre, "l'orecchio musicale dei romani". Queste definizioni nascono dal fatto che nei suoi cinquanta anni di vita, e grazie all'attività di Pietro Garinei e Sandro Giovannini - considerati i padri della commedia musicale italiana - il Teatro Sistina ha ospitato i più grandi artisti e i più popolari spettacoli musicali italiani e stranieri: da Lousi Armstrong a Burt Bacharach, da Liza Minnelli a Dionne Warwick a Woody Allen, da Rugantino a West Side Story da Evita a Aggiungi un posto a tavola. Per non parlare poi dei protagonisti dello spettacolo italiano che qui hanno debuttato e sono stati definitivamente consacrati: Marcello Mastroianni, Renato Rascel, Delia Scala, Carlo Dapporto, Aldo Fabrizi, Walter Chiari, Gino Bramieri, Johnny Dorelli, Paolo Panelli, Bice Valori, Enrico Montesano, Gigi Proietti, Enrico Maria Salerno, Gloria Guida, Mariangela Melato,, per arrivare ai più recenti Sabrina Ferilli e Valerio Mastandrea. L'elenco potrebbe essere interminabile. Situato nel centro di Roma, a via Sistina, questo teatro è diventato, nel corso degli anni, il "Teatro dei romani", e questo grazie all'affetto del pubblico che, giorno dopo giorno, anno dopo anno, ha affollato - e continua ad affollare - i 1500 posti della sala. Inoltre, grazie alla specializzazione nella commedia musicale, il Sistina è diventato, secondo la definizione del critico Lello Bersani, "La scala della commedia musicale italiana", dove hanno trovato sede spettacoli prestigiosi e oramai storici come "Rugantino", "Alleluja Brava Gente", "Aggiungi un posto a tavola", "Anche i bancari hanno un'anima", "Ciao Rudi", "Rinaldo in campo", ecc..
(tratto da Sipario Romano.it)


E' situato in VIA SISTINA 129, nella zona centrale
di ROMA, tra Piazza Barberini e Trinità dei Monti.

COME ARRIVARCI...



In Metropolitana
Linea A, la fermata più vicina è BARBERINI. Dalla fermata incamminarsi per circa 200 mt. in direzione di via Sistina.

In Autobus
Raggiungere Piazza Barberini con una delle seguenti linee autobus:
BUS LINEE: 52, 53, 61, 80, 95, 116, 119.

Dalla Stazione Termini
1800 metri a piedi, oppure Linea Metro A fino a BARBERINI.

Dall'aeroporto di Fiumicino
Treno diretto per la Stazione Termini e poi Metro A fino a BARBERINI oppure Taxi.

La circolazione in auto nella zona del teatro è limitata ai residenti nelle ore diurne.

Il teatro Sistina è convenzionato con il parking Ludovisi sito in via Ludovisi (traversa via Crispi, circa 300 mt. dal teatro)



Da AMOROMA > Itinerari < VIA SISTINA

Via Sistina è la strada (2.787 metri) rettilinea che partiva da Trinità dei Monti ed arrivava a S.Croce in Gerusalemme. Era detta "strada Felice", dal nome di battesimo di papa Sisto V (Felice Perretti), il quale volle costruire una lunga strada per collegare il Pincio con la basilica di S.Maria Maggiore e con la vicina sua villa Montalto. Nella pianta del Nolli del 1748, la via figura in tutta la sua estensione, mentre in quella del 1878 la via è scomparsa: infatti si frazionò, assumendo i nomi di via Sistina, via delle Quattro Fontane, via Agostino Depretis, via Carlo Alberto, via Conte Verde, via di S.Croce in Gerusalemme: tutti nomi - compreso via Sistina - dati alle vie dopo il 1870. L'odierna via Sistina costituisce l'ultimo tratto della vecchia strada Felice, ossia quello tra piazza Barberini e Trinità dei Monti. Nel biennio 1585-1586 papa Sisto V la cominciò e la terminò; pensò di popolarla ed a tale scopo concesse benefici e privilegi per coloro che volessero costruire una casa nella nuova via, compresa l'esenzione dalle tasse (escluse quelle per l'abbellimento e la manutenzione della strada). La via fu realizzata da Domenico Fontana e fa parte dei rioni Colonna e Campo Marzio. Percorrendo tale via, si ha la netta sensazione di una strada in pendenza, ma il dislivello è di soli 10 metri su una lunghezza di 400. All'estremità della via che si affaccia su piazza Barberini, degno di nota l'ultimo palazzetto seicentesco, ceduto parzialmente nel 1644 da Nicolò Soderini "per costruirvi il bottino dell'acqua di ricasco della fontana del Tritone e un abbeveratoio all'angolo". L'abbeveratoio altro non è che la famosa "fontana delle Api", creata dal Bernini. In seguito, la fontana finì per ingombrare e nel 1880 fu portata nei magazzini del Comune (dove fu anche mal conservata). Nel 1917 fu ricostruita e posta all'angolo di via Vittorio Veneto, dove è tuttora. Sicuramente degna di nota è la presenza del Teatro Sistina, eretto nel 1950, nel quale sono stati allestiti spettacoli di notevole livello artistico, oltre a concerti ed operette. Purtroppo, la costruzione del teatro ha comportato la demolizione della chiesa di S.Francesca Romana, costruita dai Trinitari Spagnoli (i Padri del Riscatto), rinnovata nel Seicento da Mattia De Rossi e restaurata nell'Ottocento a cura del Collegio Boemo.


Queste sono le informazioni che ho attinto da internet, poche ma interessanti spero, come la possibilità offerta dal sito di TUTTOCITTA' di scaricare gratuitamente le mappe relative alla città di ROMA a questo link:

http://mappe.virgilio.it/tc/carta/index.jsp?citta=roma

spuntate "accetto" (accettate di usare le mappe solamente a scopo personale) e cliccate su - scarica - ; alla pagina seguente cliccate sui link indicati (meno il 1° che non funziona) e salvate sul vostro pc i file in formato .zip, aprite le cartelle e all'interno trovate i file .pdf utilissimi, specialmente quello "redazionale" che fornisce notizie sui servizi di trasporto (percorsi e fermate, acquisto biglietti ecc.)

Studiate attentamente le mappe e create il vostro itinerario per il prossimo viaggio a Roma e stampate le pagine più utili: la Città Eterna non avrà più segreti per voi!


Topic per informazioni, domande e risposte, consigli e commenti

Info ROMA 14/03 - 09/04 aspettando 'DATEMI TRE CARAVELLE!'
http://www.alessandropreziosi.tv/forum/viewtopic.php?t=4828


E AUGURI PER UN LIETO WEEKEND D'EPIFANIA da Piero e Giuliana
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[Rossana]

[*lisicris*]

grazie giuly delle informazioni
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[ELLY88]

da tv sorrisi e canzoni

AUGURI, VITTORIA!
Caro "Sorrisi", ho appreso proprio da voi che Alessandro Preziosi e Vittoria Puccini attendono il loro primo bambino... e sono restata senza parole dalla gioia! Io sono una delle migliaia di fan che hanno adorato "Elisa di Rivombrosa" e ammirato questa coppia di attori e persone stupende. Ora che diventeranno genitori, il loro amore non potrà che rafforzarsi. A loro dico: auguri ragazzi, siate felici e proteggettevi, come sempre, dalle indiscrezioni. A lei, direttore, chiedo di mandare a nome di una scuola intera (sono insegnante e anche i miei alunni sono sempre stati accaniti sostenitori della coppia Preziosi - Puccini) i nostri migliori auguri affinchè possano avere tanti altri lieti eventi come questo.


su "telebolero" c'è un articolo su ale e vittoria volete che lo inserisco

[mony64]

Cari Giuliana e Piero,
come sempre, siete mitici nel fornire informazioni dettagliatissime...
Per quanto riguarda "Datemi 3 caravelle" al Sistina, ho acquistato il biglietto per il 24 marzo e con la scusa mi godrò la Città Eterna x tutto il week-end (ho già visto lo spettacolo a Torino, ma non mi é "bastato").
Sarà un'occasione x incontrare le volontarie Adricesta... Se sarete in zona in quel periodo, avremo l'occasione di conoscerci. Ne sarei veramente felice.
Grazie ancora del servizio che offrite con i vostri lavori "PREZIOSI".
Vi abbraccio

Monica
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Mony64 - Sostenitrice Adricesta Onlus
"Se la vita fosse un lampo, vorrei essere luce".

[immetta]

potresti per favore inserire l'articolo di telebolero perchè dalle mie parti non arriva. Andrai a vedere Ale a Roma?

[mony64]

[quote="ELLY88"]da tv sorrisi e canzoni

AUGURI, VITTORIA!
Caro "Sorrisi", ho appreso proprio da voi che Alessandro Preziosi e Vittoria Puccini attendono il loro primo bambino... e sono restata senza parole dalla gioia! Io sono una delle migliaia di fan che hanno adorato "Elisa di Rivombrosa" e ammirato questa coppia di attori e persone stupende. Ora che diventeranno genitori, il loro amore non potrà che rafforzarsi. A loro dico: auguri ragazzi, siate felici e proteggettevi, come sempre, dalle indiscrezioni. A lei, direttore, chiedo di mandare a nome di una scuola intera (sono insegnante e anche i miei alunni sono sempre stati accaniti sostenitori della coppia Preziosi - Puccini) i nostri migliori auguri affinchè possano avere tanti altri lieti eventi come questo.


su "telebolero" c'è un articolo su ale e vittoria volete che lo inserisco[/quote]

Mitica Elly!!!!!!! Sei gentilissima... sì! Inserisci tutto quello che trovi.
Farai un favore a tutto il forum!!!
Un abbraccio

Monica
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Mony64 - Sostenitrice Adricesta Onlus
"Se la vita fosse un lampo, vorrei essere luce".

[ELLY88]

piu' tardi lo inseriro' ma non dice niente di nuovo solo supposizioni tra l'altro cosa piu' importante confermate da ale

[sissi]

su tg com spettacolo c'è un articolo sui musical del 2006, ma stranamente non parla del nostro ammiraglio.....
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[*lisicris*]

Veramente?????? Chissà!!!!!
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[sissi]

ciao cris, si......è strano, ora lo inserisco...
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[sissi]

eccolo......non vi sembra che manchi qualcuno?

Teatro,novità italiane per il 2006
In scena Stoker, De Filippo e Goldoni
In questo inizio del 2006 saranno molti gli avvenimenti importanti per il teatro italiano: David Zard produrrà il musical "Dracula" di Bram Stoker con le musiche della storica Pfm, Toni Servillo curerà una nuova e originale edizione de "La trilogia della villeggiatura" di Carlo Goldoni, mentre Luca Ronconi partirà con il suo megaprogetto "Domani?" ideato per le Olimpiadi della neve di Torino.

Il 2006 si apre il 10 gennaio a Massa Carrara con la "prima" nazionale di una nuova riduzione da "Le sorelle Materassi" di Aldo Palazzeschi. Interpreti Marina Malfatti e Simona Marchini dirette da Maurizio Nichetti, che dopo molti anni torna al teatro, il suo primo amore, quando iniziò la sua carriera artistica nella compagnia Quelli di Grock.

Il 26 gennaio inizieranno le rappresentazioni a Napoli, al Teatro Mercadante, con la "prima" per l'Europa, dell'edizione americana di "Questi fantasmi" di Eduardo De Filippo, che ha come protagonista l'attore e regista italo-americano John Turturro. Una prova attesa con grande curiosità, ennesima dimostrazione del successo internazionale del nostro geniale e internazionale autore partenopeo.

"Domani?" di Luca Ronconi
Cinque come i cerchi olimpici, invece, gli appuntamenti dedicati a temi universali del nostro tempo con Ronconi reduce dal successo nel 2005 con il suo "Professor Berhnardi" di Arthur Schnitzler vincitore dei maggiori premi dell'anno. "Domani?" impegnerà 100 attori per 120 rappresentazioni e avrà un costo complessivo di sette milioni e mezzo di euro, aspetto che ha già alimentato le prime polemiche, con accuse e contro accuse, perché ritenuto troppo oneroso, Il megaprogetto debutta il 2 febbraio con "Troilo e Cressida" di William Shakespeare, che sarà a fine marzo al Teatro Argentina di Roma, e prosegue con 'Atti di guerra' di Edward Bond, 'Lo specchio del diavolo' di Giorgio Ruffolo, "Il silenzio dei comunisti" di Vittorio Foa, Miriam Mafai, Alfredo Reichlin e "Biblioteca, dizionario per l'Uso" di Gilberto Corbellini, Pino Donghi, Armando Massarensi.


Dracula con la regia di Alfredo Arias
Promesse di forte impatto spettacolare per la versione rock del celebre vampiro. Nel mese di febbraio Roma vedrà il debutto al Gran Teatro Tor di Quinto del principe delle tenebre firmato dal regista franco-argentino Alfredo Arias e con le musiche scritte dallo storico gruppo italiano Premiata Forneria Marconi. Grosso spettacolo in chiave rock che si annuncia come un kolossal prodotto dallo specialista del genere David Zard.

"La trilogia della villeggiatura" nell'allestimento di Toni Servillo
Il regista partenopeo, che due anni fa ha trionfato con una splendida edizione di "Sabato, domenica e lunedì" di Eduardo, promette una lettura del 'villeggiare' di Carlo Goldoni in chiave squisitamente moderna e propone anche un curioso impasto linguistico in cui s'incontrano diversi dialetti. Un "dramma", dice Servillo, "in cui si individuano i temi dell'invidia sociale, del desiderio mimetico, del terrore della solitudine e delle passioni amorose piegate al contratto economico".

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[*lisicris*]

Manca il nostro musical!!!!!! Ovvero quello del Capitano!!!!! Che ignoti... ma come si possono scordare di lui???
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