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genziana



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MessaggioInviato: Dom Ago 13, 2023 19:15    Oggetto: MOBY DICK Una smania perpetua di cose remote, MEETING RIMINI Rispondi citando





al MEETING 2023 DI RIMINI per una Prima Assoluta

martedì 22 AGOSTO ore 21:30 Teatro Amintore Galli

“MOBY DICK - Una smania perpetua di cose remote”

con ALESSANDRO PREZIOSI e i ragazzi di Spazio Ufo

uno spettacolo tratto dal romanzo di Herman Melville









“Moby Dick - Una smania perpetua di cose remote”, spettacolo di teatro d’immagine e d’attore, nasce dal lavoro biennale di un gruppo di 50 ragazzi guidati da maestri d’eccezione. Qual è il confine tra una passione e una ossessione? Cosa trasforma la caccia di Achab in un insensato gioco al massacro? Il capitano commette un grave errore, che non è quello di darsi un grande obiettivo (la cattura del capodoglio), ma quello di togliersi gradualmente dalla relazione con la sua ciurma; trasformando un’esaltante missione condivisa in una questione privata, che man mano si fa sempre più incomprensibile e ossessiva. Sul palco, ad accompagnare i ragazzi di UFO (È Urgente Forzare l’Orizzonte), spazio per ragazzi di Saronno, salirà Preziosi, riferimento del panorama cinematografico e teatrale italiano.







Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Gruppo Maggioli, Vulcangas. In collaborazione con il Comune di Rimini.

La Città di Rimini è candidata a Capitale Italiana della Cultura 2026.



Uno spettacolo di UFO, in collaborazione con Made Officina Creativa. Regia e drammaturgia di Emanuele Fant; movimenti di scena; Laura Banfi; direzione musicale: M° Paolo Censi; immersione nel testo: Alessandro Mantegazza; organizzazione: Viola Sambrotta; musiche e macchinerie dei ragazzi di UFO.




Danno vita alla scena:
Andrea Scaramella, Angelica Palazzi, Chiara Pezzella, Elena Citterio, Filippo Kadolph, Francesca Pera, Gabriele Ronzoni, Lorenzo Fantin, Mariachiara Bonomi, Mariachiara Miglio, Martina Biffi.

Suonano:
Alessio Amor Molinati – violoncello
Alice Romanatti – flauto
Chiara Petris – basso elettrico
Chiara Santoro – clarinetto
Jacopo Morlacchi – pianoforte
Elena Boselli – percussioni
Mirko Diazzi – pianoforte e synth

Tecnici: Alessandro Bassi, Mattia Palaveri, Francesco Palombo.





Fant, direttore creativo di UFO Saronno, presenta in video il nuovo spettacolo con immagini dei ragazzi durante il laboratorio creativo.





Biglietti in prevendita on line www.vivaticket.com/it/ticket/moby-dick-una-smania-perpetua-di-cose-remote-di-melville-con-alessandro-preziosi/209152 e presso le rivendite autorizzate Vivaticket Italia.


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MessaggioInviato: Mar Ago 22, 2023 16:57    Oggetto: MOBY DICK Una smania perpetua di cose remote, MEETING RIMINI Rispondi citando



Corriere Romagna intervista ALESSANDRO PREZIOSI



ha scritto:



al MEETING 2023 DI RIMINI per una Prima Assoluta

martedì 22 AGOSTO ore 21:30 Teatro Amintore Galli

“MOBY DICK - Una smania perpetua di cose remote”

con ALESSANDRO PREZIOSI e i ragazzi di Spazio Ufo

sold out x lo spettacolo tratto dal romanzo di Melville




ha scritto:



Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Gruppo Maggioli, Vulcangas. In collaborazione con il Comune di Rimini.

La Città di Rimini è candidata a Capitale Italiana della Cultura 2026.



Uno spettacolo di UFO, in collaborazione con Made Officina Creativa. Regia e drammaturgia di Emanuele Fant; movimenti di scena; Laura Banfi; direzione musicale: M° Paolo Censi; immersione nel testo: Alessandro Mantegazza; organizzazione: Viola Sambrotta; musiche e macchinerie dei ragazzi di UFO.

Danno vita alla scena:
Andrea Scaramella, Angelica Palazzi, Chiara Pezzella, Elena Citterio, Filippo Kadolph, Francesca Pera, Gabriele Ronzoni, Lorenzo Fantin, Mariachiara Bonomi, Mariachiara Miglio, Martina Biffi.

Suonano:
Alessio Amor Molinati – violoncello
Alice Romanatti – flauto
Chiara Petris – basso elettrico
Chiara Santoro – clarinetto
Jacopo Morlacchi – pianoforte
Elena Boselli – percussioni
Mirko Diazzi – pianoforte e synth

Tecnici: Alessandro Bassi, Mattia Palaveri, Francesco Palombo.








"Che cos’è mai questa necessità indicibile, imperscrutabile, sovraumana? Chi è il tiranno crudele che mi domina? Perché io, contro tutte le naturali nostalgie, continuo sempre a tormentarmi, a schiacciarmi, a preparare senza posa ciò che in fondo al mio cuore non oso nemmeno pensare?"






















Il Teatro Amintore Galli di Rimini ha accolto con grande entusiasmo Alessandro Preziosi e i ragazzi di UFO interpreti dello spettacolo: "MOBY DICK - Una smania perpetua di cose remote". 22 agosto '23











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MessaggioInviato: Lun Ago 28, 2023 15:33    Oggetto: PREZIOSI legge LEOPARDI nel FESTIVAL dell'800 a MOLITERNO|PZ Rispondi citando



il reading di ALESSANDRO PREZIOSI sul tema “Il mio

Cinema, il mio Sud, il mio Leopardi”
concluderà la III

Edizione del “FESTIVAL dell’Ottocento” a MOLITERNO








a MOLITERNO (PZ), martedì 29 AGOSTO - ore 21:30

ALESSANDRO PREZIOSI LEGGE GIACOMO LEOPARDI

3° FESTIVAL DELL'800 in piazza A. De Biase - Evento

dell'Associazione Ferdinando Petruccelli della Gattina,

proposto nell'ambito dell'ESTATE MOLITERNESE 2023








Evento gratuito. Info: 0975668529 - MOLITERNO - BASILICATA -


“Il Mezzogiorno nell’Ottocento” è il tema della terza edizione del Festival dell’800 in programma il 28 e 29 agosto prossimi a Moliterno. L’evento dedicato al Secolo XIX consolida il percorso di valorizzazione e promozione di Moliterno nell’anno in cui il centro della Val d’Agri concorre, insieme a Maratea, per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026.
Ricco e variegato il programma della manifestazione che, nata sotto il segno di personaggi illustri come Ferdinando Petruccelli della Gattina, Giacomo Racioppi e Michele Tedesco, ha acquisito negli anni un respiro sempre più ampio, allargando lo sguardo su questioni di rilevanza storica caratteristiche dell’800 lucano e non solo.
In occasione di questa III edizione del Festival, gli interventi e le esibizioni in programma rievocano e indagano le grandi trasformazioni sociali, politiche e culturali del secolo XIX partendo dal Mezzogiorno. L’elaborazione culturale e politica delle nazioni liberali ha chiamato in causa attori di diverse tradizioni culturali e provenienza geografica, trovando nel Mezzogiorno e in Basilicata autorevoli interpreti, oltre alle resistenze.
Il Festival permetterà quindi di riscoprire il patrimonio ottocentesco di Moliterno, il ruolo di liberali e romantici lucani nell’Ottocento e le prospettive su Napoli e il Mezzogiorno tra passato e presente. Melodie e letture ottocentesche accompagneranno questo viaggio a ritroso nel tempo.
Forte di un dialogo sempre più intenso con scuole e università del territorio, che avranno modo di esporre lavori e ricerche per l’occasione, il Festival guarda ambizioso al futuro.
A partire da questa edizione, infatti, il Festival punta sempre più sul coinvolgimento attivo dei giovani, che nel corso dell’anno approfondiranno anche a scuola i temi della manifestazione.

Il 28 agosto, l’apertura del Festival è sul tema “Storia e patrimonio a Moliterno, perla dell’Ottocento”, con visita guidata al Museo “Michele Tedesco e dell’Ottocento Lucano” del sistema museale “MAM – Musei Aiello Moliterno”.

Il 29 agosto si comincerà alle ore 17:30 con l’incontro “Protagonisti dell’800 lucano: liberali e romantici tra Senise e la Val d’Agri” a cura del Liceo classico “I. Morra” di Senise, dell’ I.I.S. “Petruccelli-Parisi di Moliterno” e dell’ I.C. “Racioppi” di Moliterno. Gli intermezzi musicali ottocenteschi saranno curati dai docenti Saverio Sangiacomo e Caterina Colangelo con gli alunni del Liceo statale “Walter Gropius” di Potenza. Seguirà il dibattito sul tema portante di questa terza edizione “Il Mezzogiorno nell’Ottocento”, con Carmine Pinto (docente di storia contemporanea, Università di Salerno), Donato Verrastro (docente di storia contemporanea, Università della Basilicata) ed Enzo V. Alliegro (docente di antropologia culturale, Università di Napoli Federico II), modera Mario Migliaccio.

L'Estate Moliternese ha un cartellone ricchissimo di musica, storia, cultura, divertimento e sport. Ospiti di eccezione saranno scrittori e poeti italiani, divulgatori di fama nazionale, personaggi della tv e attori che presteranno la loro arte al progetto di valorizzazione di questo territorio lucano. Sarà una grande festa popolare di storie che si intrecciano in un racconto che diventa accoglienza, turismo, promozione di un paese e una comunità da vivere!





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MessaggioInviato: Mar Ago 29, 2023 19:21    Oggetto: Omaggio a ZEFFIRELLI - Cabiria, con Teatro Pubblico Pugliese Rispondi citando




In collaborazione con il TEATRO PUBBLICO PUGLIESE

il doppio appuntamento in "OMAGGIO A ZEFFIRELLI"

di ALESSANDRO PREZIOSI, con musiche eseguite da

Francesco Mariozzi, violoncello, e Filippo Arlia, piano;

Prod. CABIRIA - a 100 anni dalla nascita del Maestro





Omaggio a uno degli uomini di spettacolo italiani più noti al mondo, nel ricordo del regista di fama internazionale che diede un fondamentale contributo al mondo del cinema, ma anche a quello dell’opera lirica. Per il centenario della nascita del Maestro Franco Zeffirelli, un evento pensato per i teatri del nostro Paese, che coniuga, cosi come seppe fare questo esegeta universale dell'arte, Prosa e Musica in un ricco programma dallo stile raffinato. Nel tributo a uno dei protagonisti più famosi del mondo della nostra cultura, a fungere da trait d’union tra gli straordinari prodotti artistici che ci ha lasciato, la suggestiva voce del regista e attore italiano Alessandro Preziosi nella lettura delle lettere autobiografiche di Franco Zeffirelli. Lettere scritte con lo stile elegante dell’Artista capace, per la sua natura produttiva/creativa, di fare volare alto il cinema italiano ai botteghini mondiali con i suoi capolavori, che ci hanno lasciato anche memorabili colonne sonore.

Nelle musiche tratte dalle colonne sonore di alcuni dei suoi film, al pianoforte Filippo Arlia e al violoncello Francesco Mariozzi in un programma che offre brani tratti da film diretti dal grande regista: Jane Eyre, struggenti note dal racconto che aderisce al tradizionale testo narrativo, Un tè con Mussolini, in cui Zeffirelli si concede in maniera appassionata all'opera, Callas Forever, la cui colonna sonora rappresenta un gradito omaggio a tutti gli amanti della “divina” e musiche che fanno rivivere la magia della città eterna sospesa tra passato e futuro, Omaggio a Roma.

Filippo Arlia, classe '89, è un pianista, didatta e direttore d'orchestra italiano, considerato dalla critica internazionale, dalla stampa e dalla televisione italiana come uno dei più brillanti e versatili musicisti della sua generazione. Ha calcato alcuni dei palcoscenici più prestigiosi del mondo, come la Carnegie Hall di New York, la Cairo Opera House, l’Auditorio Nacional de Musica di Madrid, la Novaja Opera di Mosca, Smetana Hall di Praga, il Teatro alla Scala di Milano. Francesco Mariozzi è stato primo violoncello del Teatro Massimo Bellini di Catania e spesso primo violoncello ospite del Teatro San Carlo di Napoli, dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, del Teatro Regio di Parma e dell’Orchestra sinfonica di Roma e del Lazio.

Gli adattamenti musicali saranno a cura di Francesco Fortunato e Alfredo Cornacchia.









mercoledì 30 AGOSTO, ore 21:00, RUTIGLIANO (BA)

presso atrio Istituto Comprensivo "Settanni-Manzoni"




BIGLIETTI: presso l’info point cittadino – Palazzo San Domenico, via Leopoldo Tarantini, 28 - nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al sabato, dalle 18 alle 20.30; la sera dello spettacolo presso il botteghino all'Istituto Settanni dalle ore 19:30;
sarà attiva anche la vendita online e nei punti vendita del circuito Vivaticket; info e prenotazioni: 320.9041603









giov. 31 AGOSTO - 21:15 - VICO DEL GARGANO (FG)

Anfiteatro "Carlo Hintermann" ESTATE VICHESE 2023



BIGLIETTI ON LINE su Vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket; la sera degli spettacoli al botteghino presso l'anfiteatro dalle 19;
Punto vendita Vivaticket a Vico del Gargano:
tabaccheria Angelicchio, via Gioco delle Palle - tel. 0884.991333.







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MessaggioInviato: Mar Set 05, 2023 19:21    Oggetto: Omaggio a ZEFFIRELLI - Cabiria, con Teatro Pubblico Pugliese Rispondi citando




In collaborazione con il TEATRO PUBBLICO PUGLIESE

Rutigliano, 30 agosto 2023 "OMAGGIO A ZEFFIRELLI"

di ALESSANDRO PREZIOSI, con musiche eseguite da

Francesco Mariozzi, violoncello, e Filippo Arlia, piano;

Prod. CABIRIA - a 100 anni dalla nascita del Maestro






























"30 agosto. Abbiamo avuto il piacere di ospitare Alessandro Preziosi.
Siamo ancora emozionati dai momenti magici che ci ha regalato, come potete vedere attraverso questi scatti.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e reso questa serata speciale.
Un sentito ringraziamento ad Alessandro Preziosi per la sua straordinaria performance che ha affascinato e coinvolto il pubblico".
Finestre a Sud Est - Affacciati a Rutigliano



"Un’esecuzione magistrale per concludere la rassegna teatrale realizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese… ieri sera il cortile dell’IC Settanni- Manzoni ha ospitato Alessandro Preziosi con la sua interpretazione di “Omaggio a Zeffirelli”.
Grazie per la bellissima serata trascorsa insieme, per l’ironia sul palco e la magia creata.
Questa rassegna teatrale non la dimenticheremo per i grandi ospiti che hanno calcato il palcoscenico ma anche per l’ospitalità indiscussa della dirigente Maria Grazia Montedoro, per l’organizzazione indispensabile della Pro Loco Rutigliano, per l’instancabile sostegno della Associazione Protezione Civile Rutigliano e per la presenza costante e professionale del nostro giornalista Gianni Capotorto.
Grazie a tutti coloro che hanno seguito la rassegna!"
Milena Palumbo, Assessore a Cultura, Turismo, Musei, Marketing territoriale, Pubblica Istruzione, Pari Opportunità, Comune di Rutigliano



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MessaggioInviato: Mar Set 05, 2023 19:21    Oggetto: Il Piacere, D'ANNUNZIO 7/9/23, PESCARA, Festival DANNUNZIANO Rispondi citando







giov. 7 settembre 2023, ore 21, nel Teatro D'Annunzio

di Pescara per il FESTIVAL dANNUNZIANO di PESCARA


promosso da: Presidenza Consiglio Regionale Abruzzo,

IL PIACERE DI ESSERE D'ANNUNZIO,
POESIA E CANZONE D'AUTORE
- Concerto Spettacolo

"Un'immersione sinfonica nella poesia del VATE" per
ALESSANDRO PREZIOSI con l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio Statale di Musica "Luisa D'Annunzio" di Pescara, diretta dal M° ANGELO VALORI.
Vocalist: Gabriella Scalise. Solisti: Claudio Filippini al pianoforte, Pierpaolo Pecoriello (sassofono) e Maurizio Rolli (basso).

Ingresso gratuito con prenotazione:
dannunzioweek.it







L'Associazione ADRICESTA Onlus, di cui è testimonial Alessandro Preziosi, sarà presente per promuovere il Progetto Solidale a sostegno del Centro Regionale di Diabetologia Pediatrica, con Benefattori e Sostenitrici che l'artista ringrazierà in un Incontro di Beneficenza.







vai al nostro TOPIC di rassegna stampa e Solidarietà

Exclamation .alessandropreziosi.tv/forum/viewtopic.php?t=8327


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MessaggioInviato: Sab Set 09, 2023 12:59    Oggetto: Preziosi legge Erich Maria Remarque x Premio NERI POZZA 2023 Rispondi citando



Giovedì 14 settembre 2023 si terrà la cerimonia di premiazione della VI edizione del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza. Per questa edizione a ospitare la cerimonia sarà il Teatro Nuovo di Verona: i cinque finalisti, designati lo scorso 28 luglio, saranno presenti alla serata, durante la quale si darà lettura dei voti del comitato di lettura e verrà eletto il vincitore che si aggiudicherà compenso e pubblicazione dell’opera da parte della Casa Editrice.







La Serata al Teatro Nuovo verrà condotta dall’attrice Francesca Cavallin, e avrà come ospiti d’onore l’attore Alessandro Preziosi e la scrittrice inglese Natasha Solomons, autrice del romanzo "Romeo e Rosalina", edito da Neri Pozza.

ALESSANDRO PREZIOSI si esibirà nella lettura di alcuni brani tratti da "Niente di nuovo sul fronte occidentale" di Erich Maria Remarque, il grande classico pubblicato in Italia da Neri Pozza recentemente oggetto di un adattamento cinematografico diretto da Edward Berger, e vincitore di quattro premi Oscar. Ambientato negli anni della Prima Guerra Mondiale, viene considerato un capolavoro della letteratura antimilitarista e un inno pacifista contro l’insensatezza del conflitto armato. Oggi non ha perso nulla della sua drammatica attualità e per questo scelto come romanzo rappresentativo di questa sesta edizione del Premio.
La cerimonia sarà accompagnata dalle musiche dall’Ensemble dell’Orchestra Terra Madre diretta da Simone Campa, che è anche regista della serata.



video Alessandro Preziosi legge Erich Maria Remarque





Anche per questa edizione ci sarà la possibilità per chi non sarà al Teatro Nuovo di Verona di seguire la cerimonia in diretta streaming a partire dalle ore 18,30 sulla pagina Facebook di Neri Pozza e delle testate Athesis.

La serata verrà trasmessa live anche su larena.it, telemantova.it, ilgiornaledivicenza.it e bresciaoggi.it e su ANSA.it media partner dell’evento; sulla pagina Facebook del Circolo dei Lettori, Milano.



Il premio, patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Verona e dal Comune di Vicenza, è promosso da Confindustria Verona e Confindustria Vicenza e ha il supporto del Pastificio Rana e Banco BPM. Digital partner di questa edizione è Zeep!, agenzia di marketing e creatività digitale. La sezione giovani è organizzata in collaborazione con Il Circolo dei Lettori di Milano diretto da Laura Lepri.


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L'ultima modifica di genziana il Ven Set 15, 2023 17:46, modificato 1 volta
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MessaggioInviato: Mar Set 12, 2023 17:00    Oggetto: PIF CASTELFIDARDO (AN) 16/9/2023 Omaggio a FRANCO ZEFFIRELLI Rispondi citando



48° PIF - PREMIO INTERNAZIONALE FISARMONICA

di CASTELFIDARDO (AN) "OMAGGIO A ZEFFIRELLI"

di ALESSANDRO PREZIOSI con musiche eseguite da

Francesco Mariozzi, violoncello; Filippo Arlia, piano;

Gianni Iorio, bandoneon; 16/9/ ore 21, Teatro Astra

Prod. CABIRIA, a 100 anni dalla nascita del Maestro









Omaggio a uno degli uomini di spettacolo italiani più noti al mondo, nel ricordo del regista di fama internazionale che diede un fondamentale contributo al mondo del cinema, ma anche a quello dell’opera lirica.
Per il centenario della nascita del Maestro Franco Zeffirelli, un evento pensato per i teatri del nostro Paese, che coniuga, cosi come seppe fare questo esegeta universale dell’arte, Prosa e Musica in un ricco programma dallo stile raffinato. Nel tributo a uno dei protagonisti più famosi del mondo della nostra cultura, a fungere da trend d’union tra gli straordinari prodotti artistici che ci ha lasciato, la suggestiva voce del regista e attore italiano Alessandro Preziosi nella lettura delle lettere autobiografiche di Franco Zeffirelli.

Lettere scritte con lo stile elegante dell’Artista capace, per la sua natura produttiva/creativa, di fare volare alto il Cinema italiano ai botteghini mondiali con i suoi capolavori, che ci hanno lasciato anche memorabili colonne sonore. Nelle musiche tratte dalle colonne sonore di alcuni dei suoi film, al pianoforte Filippo Arlia e al violoncello Francesco Mariozzi in un programma che offre brani tratti da film diretti dal grande regista: Jane Eyre, struggenti note dal racconto che aderisce al tradizionale testo narrativo, Un tè con Mussolini, in cui Zeffirelli si concede in maniera appassionata all’opera, Callas Forever, la cui colonna sonora rappresenta un gradito omaggio a tutti gli amanti della “divina” e musiche che fanno rivivere la magia della città eterna sospesa tra passato e futuro, Omaggio a Roma. Adattamenti musicali a cura di Francesco Fortunato e Alfredo Cornacchia.








PREVENDITA ONLINE su Vivaticket POSTI LIMITATI!
I biglietti per la precedente data del 14/9 sono validi per l'accesso del 16; per informazioni: 071 7822987








Il Festival, diretto dal Maestro Antonio Spaccarotella e promosso dal Comune di Castelfidardo, sotto la direzione dell’assessorato alla Cultura, quest’anno ha incontrato la media partnership di Rai Cultura e la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri. Sarà anche occasione per celebrare il 160°anniversario dell’invenzione della fisarmonica moderna da parte del fidardense Paolo Soprani, imprenditore e padre di un distretto industriale che dalle Marche ha conquistato tutto il mondo.
Patrocinio da Regione Marche e Camera di Commercio di Ancona, con il sostegno di Amma, Siae, Proloco, Accademia Astor Piazzolla.



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MessaggioInviato: Mar Set 12, 2023 19:12    Oggetto: LE IDI DI MARZO, reading in scena, ANCONA, Anfiteatro Romano Rispondi citando




Alessandro Preziosi Forum ufficiale invita ad ANCONA



dove grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino e il Comune di Ancona con la partecipazione dell’AMAT, le MARCHE ripartono con



ALESSANDRO PREZIOSI e il reading "Le Idi di marzo.

Frammenti dal Giulio Cesare di William Shakespeare"


domenica 17 SETTEMBRE ore 21, Anfiteatro Romano!

Serata EVENTO ANFITEATRO IN SCENA! ad ANCONA!

adattamento di Tommaso Mattei; musiche originali di
Giacomo Vezzani, eseguite dall'autore. Produz. PATO.









Ingresso gratuito previa prenotazione max2 a persona con ritiro obbligatorio di tagliando per accesso allo spettacolo dal 12/9 presso circuito biglietterie AMAT / Vivaticket (071 2072439) e Casa Musicale Ancona (071 202588).

Informazioni: il giorno di spettacolo dalle ore 17.30 presso l'Anfiteatro Romano (346 3778838)
*In caso di maltempo lo spettacolo si terrà alla Mole Vanvitelliana - Auditorium Orfeo Tamburi - ANCONA.








La giornata EVENTO si aprirà alle ore 18.30 con la visita guidata al sito archeologico e proseguirà alle 19.30 con l’aperitivo offerto da Azienda Vinicola Moroder. Dalle 20.30 nell’area dell’Anfiteatro Romano (precisamente nello spazio adiacente la Chiesa di San Gregorio Illuminatore, con accesso in via G. Birarelli) torneranno a riecheggiare le parole e le note dei grandi classici, con l'attore Alessandro Preziosi in “Le idi di marzo”, reading coinvolgente che ripercorre la tragica vicenda raccontata da Shakespeare nel Giulio Cesare, nell’adattamento di Tommaso Mattei.



ha scritto:



AN. Il debutto di PREZIOSI: "Che onore riaprire l’Anfiteatro Romano. Lì dentro c’è l’eternità"

Intervista all’attore che con "Le idi marzo" di Shakespeare riporterà uno spettacolo all’interno del sito archeologico dopo quindici anni "E’ in questi luoghi che il pubblico percepisce l’idea del tempo che passa". - L'INTERVISTA -



Domenica prossima sarà una giornata storica per Ancona.
La riapertura dell’Anfiteatro Romano segna un momento importante per la vita culturale cittadina. L’attesa è grande anche per via dell’ospite scelto per animare la serata: Alessandro Preziosi, che con il recital "Le idi di marzo" farà rivivere il "Giulio Cesare" di Shakespeare. E lui lo presenta così al Carlino in questa intervista.

I classici sanno dirci sempre qualcosa di nuovo. L’adattamento di Tommaso Mattei quali spunti di riflessione offre?
"In primo piano c’è il personaggio più citato e indagato, Marco Antonio. Un ruolo che racchiude tutta l’ambiguità e la pericolosità dell’emotività dei personaggi shakespeariani. Da una parte c’è l’estremo amore, la cieca sudditanza verso l’uomo da cui si è influenzati, Cesare, con il suo carisma. Dall’altra c’è il tornaconto personale: Marco Antonio stringe la mano ai tre congiurati per evitare di essere ucciso a sua volta dopo il ‘parricidio’ di Cesare’".

E la celebre orazione funebre?
"Il recital inizia e finisce con essa, cercando di ricostruire le ultime ore di quella notte di pioggia, tempesta ed elementi profetici che anticipano l’uccisione, all’alba, di Cesare, il quale sembra presagire la propria morte, ma vi va incontro, perché è da vigliacchi ritardarla. Si muore una sola volta, e quella volta bisogna affrontarla con onore".

L’aspetto più attuale dell’opera?
"E’ la contemporaneità dell’azione politica, della retorica politica, delle giustificazioni che si danno per le proprie mosse, anche a discapito della vita altrui. Accade spesso: per il bene pubblico un politico tradisce il proprio mentore. L’ambizione di Cesare è pericolosa per Roma. Bruto lo uccide, per salvare Roma, come avrebbe fatto qualsiasi romano".

Lei si esibirà in un luogo importante di Ancona, riaperto dopo lungo tempo.
"E’ un luogo che non conoscevo, questo che si va a ‘inaugurare’. Recitare in un anfiteatro romano, portandovi il teatro shakespeariano ‘romano’, penso sia un’occasione imperdibile, essendo il luogo massimo della retorica e della forza della retorica".

Ama recitare in questi siti storici?
"Sì, perché più che nella ‘scatola nera’ del teatro qui il pubblico percepisce l’idea concreta del passare del tempo, dell’eternità. Questi luoghi servono ad evocare, e nell’evocare capiamo il senso dei costumi, delle abitudini, del modo di parlare e di vestire degli antichi. Sanno farci entrare in relazione con l’altro. Improvvisamente senti la continuità della drammaturgia classica con il dramma sociale di oggi. Recitare in un anfiteatro come quello di Ancona mi fa sentire più a mio agio, più naturale".

Coincidenza vuole che sabato 16 porterà il suo omaggio a Franco Zeffirelli al PIF di Castelfidardo.
"Devo dire che le Marche mi offrono la possibilità di spaziare tra spettacoli diversi. Qui mi sento a casa, visto che i miei ultimi spettacoli hanno debuttato, dopo una residenza, a Fabriano, a Fermo e ad Ascoli. Sono grato alle Marche e all’Amat. Quello su Zeffirelli è un racconto molto biografico, di incontri: la Callas, Visconti. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo quando andò in onda ‘Elisa di Rivombrosa’, di cui si innamorò. Ne vedemmo una puntata insieme".

Cosa la colpisce di più in questo racconto?
"Il suo essere ‘bastardino’, come lo chiamavano a scuola, perché era nato fuori dal matrimonio. Ma Zeffirelli è stato un punto di riferimento importantissimo per la lirica e il cinema. Basti ricordare i suoi ‘Romeo e Giulietta’ e ‘Amleto’".


© Riproduzione riservata
di Raimondo Montesi, 14/9/23; QN Il Resto del Carlino ed. Ancona





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MessaggioInviato: Dom Set 17, 2023 13:12    Oggetto: LE IDI DI MARZO, reading in scena, ANCONA, Anfiteatro Romano Rispondi citando



Sold out! con la collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino e il Comune di Ancona con la partecipazione dell’AMAT, le MARCHE ripartono con



ALESSANDRO PREZIOSI e il reading "Le Idi di marzo.

Frammenti dal Giulio Cesare di William Shakespeare"


domenica 17 SETTEMBRE ore 21, Anfiteatro Romano!

Serata EVENTO ANFITEATRO IN SCENA! ad ANCONA!

adattamento di Tommaso Mattei; musiche originali di
Giacomo Vezzani, eseguite dall'autore. Produz. PATO.









ha scritto:



Ancona. L’anfiteatro ritrovato. Recital di Preziosi dopo 15 anni di nulla. Ma è soltanto una prima



Un ‘testimonial’ d’eccezione per un momento importante della cultura anconetana. Ieri sera Alessandro Preziosi ha concluso l’evento ‘Anfiteatro in scena!’, quello che ha segnato la riapertura dell’Anfiteatro romano. Dopo un quindicennio di ‘porte chiuse’ il sito archeologico che rappresenta come pochi altri la millenaria storia della città ha accolto di nuovo il pubblico, prima per una visita guidata e poi, dopo l’aperitivo offerto dall’azienda vinicola Moroder, per il recital ‘Le idi di marzo’, andato in scena nello spazio adiacente la chiesa di San Gregorio Illuminatore. Grande attesa per il popolare attore, che ha rievocato il ‘Giulio Cesare’ di William Shakespeare nell’adattamento di Tommaso Mattei. Una rappresentazione accompagnata da una suggestiva illuminazione, che ha messo in risalto le splendide ‘architetture’ dell’anfiteatro, e dalle musiche originali eseguite dal vivo da Giacomo Vezzani. Un’esibizione molto applaudita dai tanti anconetani che hanno voluto partecipare all’iniziativa, nata dalla collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino e il Comune, con la partecipazione dell’Amat.


Un’iniziativa destinata a non rimanere isolata, e che va vista come punto di partenza per una valorizzazione definitiva dell’anfiteatro, sia come meta turistica sia come sede di eventi culturali. Il successo della serata ha confermato tutte le potenzialità del sito. Molti gli anconetani rimasti fuori, che però hanno potuto ascoltare Preziosi disponendosi lungo la salita di via Birarelli, in direzione via Fanti. Gruppi composti da qualche decina di persone hanno visitato l’intera area, dall’ingresso principale, l’Arco Bonarelli, a quello superiore in via Birarelli, passando per via Pio II, con le antiche terme impreziosite dai mosaici, ascoltando il racconto della storia dell’anfiteatro, che arrivava a contenere fino a 10mila persone.

Molte le autorità presenti, a cominciare dal sindaco Daniele Silvetti, che proprio ieri ha compiuto gli anni (50, per la cronaca). Qualcuno ha detto che si è fatto un bel regalo. Ma soprattutto che l’ha fatto alla città. A dimostrazione che siamo a un punto di partenza e non di arrivo ci sono le prossime visite guidate, previste per il 23 e il 24 settembre e per l’8, il 15 e il 22 ottobre. Poi si vedrà. Ma indietro non si torna. Un Anfiteatro romano chiuso Ancona non vuole più vederlo.


© Riproduzione riservata
di Raimondo Montesi, 18/9/23; QN Il Resto del Carlino ed. Ancona











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MessaggioInviato: Mar Set 19, 2023 14:33    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA a San Valentino Torio - AGRODOC 2023 Rispondi citando



HIGHLIGHTS presenta "AGRODOC: DOCUMENTARI E

TERRITORIO
", grande evento artistico e culturale nel

Paese degli Innamorati SAN VALENTINO TORIO (SA)

" Vivi la Campania! Cultura, spettacolo e....musica. "








merc. 20 SETTEMBRE 2023, p.zza Amendola 20:30

TOTO' OLTRE LA MASCHERA Omaggio ad ANTONIO

de CURTIS
, reading di ALESSANDRO PREZIOSI con

il M° Daniele Bonaviri, chitarra live _ KHORA.teatro








Si chiama ‘AgroDoc’ la rassegna che si terrà a partire da oggi, 19 settembre, capace d'unire documentari, teatro e musica a San Valentino Torio (Salerno) dove la parola ‘Doc’ è declinata in ‘denominazione di origine campana’. Tutto in partnership con Rainews24, Rai Documentari, Rai Italia, Rai Radio Live Napoli, Tgr Campania e Rai Campania.

L'iniziativa, prodotto da Francesco Comunale, ha come scopo di divulgare la cultura, la storia e le tradizioni artistiche della Campania, tramite documentari e ospitate di artisti, provando ad avvicinare i giovani all'arte, alla musica, alla cultura ed allo spettacolo.

L'evento, sostenuto e patrocinato dal Comune di San Valentino Torio, comune dell'Agro Nocerino Sarnese, sarà ad ingresso libero e a titolo gratuito.







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L'ultima modifica di genziana il Lun Set 25, 2023 19:03, modificato 2 volte
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MessaggioInviato: Ven Set 22, 2023 11:48    Oggetto: Mogol-dì 29 Settembre - Evento a VALONA con MOGOL e PREZIOSI Rispondi citando




sotto l'egida del Consolato Generale d'Italia a Valona

"MOGOL-dì 29 SETTEMBRE" Serata-Evento a VALONA









al Teatri ''Petro Marko'' & Qendra e Kulturës dhe Artit
Vlorë
, spettacolo dedicato al grande Maestro e autore
italiano Giulio Rapetti MOGOL, che ci racconterà come sono nati i notissimi testi e le canzoni più conosciute del suo vastissimo repertorio, interpretate dal giovane cantante Gianmarco Carroccia. Con la partecipazione speciale di Alessandro Preziosi che interpreterà testi e canzoni del grande Maestro Mogol. - 29/9/23 venerdì,
ore 19; ingresso esclusivamente su prenotazione fino a esaurimento posti (mail consolato.valona@esteri.it)








Le tracce del Teatro nella Città di Valona risalgono all'antichità. Nella città antica di Orikumi esiste anche oggi l'Anfiteatro come una reale evidenza della cultura e dell'attività teatrale che aveva questa città durante la sua fioritura.
Secondo dei documenti dell'epoca, tra i quali il giornale "Liria", il 14 febbraio 1909, a Valona, un gruppo di patrioti creò il Corpo Teatrale, il quale si è fatto conoscere non soltanto nella vita culturale del Paese, ma anche presso la Comunità Albanese all'estero.
Gli anni consecutivi furono caratterizzati da un ampio movimento artistico dei Corpi Teatrali non Professionisti, movimento durante il quale sono nati e cresciuti molti attori diventati famosi nei tempi a venire. Furono questi attori che a novembre del 1962, con l'occasione del 50° anniversario della Proclamazione dell'Indipendenza Nazionale, a diventare il nucleo del Teatro Professionale di Valona. Attorno a questo gruppo si sono riuniti i giovani attori professionisti laureati all'Accademia dell'Arte Drammatico a Tirana.

Del repertorio artistico del Teatro "Petro Marko" fanno parte non solo opere degli autori albanesi come Agolli, Kadare, Hysi, ma anche quelle degli autori di fama mondiale, come Shakespeare, Molière, Gogol, Bomarshe, Pirandello, Brecht, Ionesco, Borchert, Messina, Salemme, Sartre; facendo di questo teatro uno dei più ricchi artisticamente su scala nazionale.

Nel febbraio del 1999, nel 90° anniversario del primo spettacolo teatrale in Valona, il Teatro cittadino ha assunto il nome del grande autore originario della città, Petro Marko.

Nei Festival Nazionali Teatrali organizzati, la compagnia teatrale di Valona ha sempre partecipato con tale dignità artistica, da essere premiato varie volte per l'interpretazione degli attori e per la migliore regia e scenografia.

La compagnia teatrale “Petro Marko" ha tenuto spettacoli in Francia e in Italia.







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MessaggioInviato: Dom Set 24, 2023 19:48    Oggetto: PREZIOSI legge CALVINO, 2023 CAMPANIA LIBRI FESTIVAL, NAPOLI Rispondi citando



NAPOLI giov. 5/10/2023 CAMPANIA LIBRI FESTIVAL

"LA STRADA DI SAN GIOVANNI" di ITALO CALVINO,

la lettura drammatizzata di ALESSANDRO PREZIOSI

h 21 Palazzo Reale, Teatro di Corte Sala Molteplicità






"LA STRADA DI SAN GIOVANNI" è una narrazione autobiografica in cui CALVINO racconta la propria esperienza di partigiano, e il dissidio interiore che questo comporta durante la Seconda Guerra Mondiale. Il diario di un uomo che combatte per la libertà si snoda così sullo sfondo della Resistenza e ora rivive nella voce di Alessandro Preziosi, che condurrà il pubblico in un viaggio emotivo e intenso attraverso una riflessione sulla complessità dell’essere umano, la natura dell’eroismo e il tentativo vano di una ricerca di senso in tempi di guerra.

"La strada di San Giovanni", uscita nel 1990, è una raccolta postuma. La mise insieme la moglie, Esther Calvino, dopo la scomparsa di Italo, radunando una serie speciale di scritti tutti a carattere autobiografico. Una rarità per un autore che rifuggiva lo specchio autobiografico fin dai primi racconti partigiani ancora intimamente legati all’esperienza della Resistenza in Liguria, sul sentiero che da Sanremo sale alle colline.






ingresso gratuito con obbligo di prenotazione on line
dal 28/9 per riservare i posti - disponibilità limitata -

-> eventbrite.it/e/biglietti-la-strada-di-san-giovanni-lettura-drammatizzata-di-alessandro-preziosi!!!<<--








"È tempo di librarti" a Napoli per la seconda edizione del Campania LIBRI Festival che quest'anno omaggia Italo Calvino, in occasione del Centenario della sua Nascita. A Palazzo Reale con ingresso gratuito, dal 5 all'8 ottobre 2023, si svolgerà la kermesse letteraria finanziata dalla Regione Campania e organizzata dalla Fondazione CAMPANIA DEI FESTIVAL, presieduta da Alessandro Barbano, e diretta da Ruggero Cappuccio.
La rassegna curata dal filosofo e docente universitario Massimo Adinolfi, sarà articolata in quattro percorsi tematici: Le parole, le storie, i silenzi; Nel cuore del presente; Di là dal mare e lontano; Altre frequenze.
Il cartellone si arricchirà di eventi tra presentazioni, dibattiti, laboratori e incontri "all'insegna della lettura e dell'ascolto" con autori nazionali e internazionali.



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MessaggioInviato: Gio Set 28, 2023 18:03    Oggetto: Mogol-Emozioni 28/09/23 Evento a TIRANA con MOGOL e PREZIOSI Rispondi citando




28/9/23 "MOGOL : EMOZIONI La mia vita in canzone"

Evento sotto l'egida dell'Ambasciata d'Italia a TIRANA

"Capire tu non puoi . Tu chiamale se vuoi .. Emozioni"









L’Ambasciata d’Italia a Tirana AL e l’Istituto Italiano di Cultura invitano al Concerto “EMOZIONI – La vita in canzone”, ospite il Maestro Giulio Rapetti MOGOL e con la partecipazione di ALESSANDRO PREZIOSI e del cantautore Gianmarco Carroccia.
Il Concerto si terrà giovedì 28 settembre, ore 21:00, presso il Liceo Artistico “Jordan Misja” - Aula “Tonin Harapi” (Rruga e Elbasanit, Tirana). Ingresso libero.








Giulio Rapetti, noto come Mogol, è nato a Milano il 17 agosto 1936. Paroliere cresciuto a pane e musica, la sua fama è indissolubilmente legata al nome di Lucio Battisti, per il quale ha scritto celebri canzoni considerate tra i più grandi classici della musica italiana. Senza dubbio uno dei più grandi parolieri e scrittori di testi della storia, Mogol ha scritto più di 1500 canzoni. Cresciuto immerso nell’ambiente musicale, grazie al padre dirigente della casa discografica Ricordi, Mogol ha iniziato la sua carriera come editore proprio presso la Ricordi, lavorando al fianco del padre Mariano. Affianco al lavoro da editore, scopre giovanissimo il talento per la scrittura dei testi, da lui definito come “un dono”. E le conferme non tardano ad arrivare: il suo primo grande successo è avvenuto nel 1960 con “Non dire I cry”, cantata da Tony Renis. Ma è nel 1961 che la sua canzone “Al di là”, cantata da Luciano Tajoli, vince il Festival di Sanremo, proiettandolo sotto i riflettori delle case discografiche. Già nel 1963 Mogol vince di nuovo il Festival di Sanremo con “Uno per tutte”, cantata da Tony Renis.
L’incontro della vita arriva nel 1965, quando un ancora sconosciuto Lucio Battisti si trasferisce a Milano e fa un provino con la casa discografica Ricordi: al musicista Battisti viene assegnato un paroliere per comporre le sue canzoni. E fu proprio Mogol a convincere Lucio a cantare poiché lui, viceversa, avrebbe voluto fare soltanto il compositore. Insieme non si limitarono a scrivere le canzoni cantate da Lucio Battisti, ma anche quelle di grandi artisti come Equipe 84, Dik Dik, Mina e Patty Pravo. Mogol e Battisti collaborarono per creare brani iconici per quindici anni: loro partnership raggiunse il massimo livello di creatività con l’album “Umanamente uomo: il sogno” fino a terminare con “Una giornata uggiosa” pubblicato nel 1980, anno della loro separazione. Ricostruire le cause della fine del sodalizio tra Mogol e Battisti è difficile. Uniti da un rapporto artistico e umano speciale, i due grandi personaggi hanno avuto anche qualche divergenza.
Dopo la separazione con Battisti, Mogol ha lavorato con Riccardo Cocciante, Gianni Bella, Mango, Gianni Morandi e Adriano Celentano, continuando a scrivere grandi capolavori della musica leggera italiana. (Inform)

Nel 1992 Mogol dà via a un progetto destinato a lasciare il segno nella produzione musicale in Italia: la fondazione ad Avigliano Umbro del CET – Centro Europeo di Toscolano, un’Associazione per lo sviluppo della Cultura e della Musica, che ospita un’importante Accademia Musicale riconosciuta dallo Stato Italiano come Centro di Eccellenza Universitario della Musica Popolare.






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MessaggioInviato: Ven Set 29, 2023 18:12    Oggetto: Mogol-dì 29 Settembre - Evento a VALONA con MOGOL e PREZIOSI Rispondi citando




STASERA con ALESSANDRO secondo appuntamento!

sotto l'egida del Consolato Generale d'Italia a Valona

"MOGOL-dì 29 SETTEMBRE" Serata-Evento a VALONA









al Teatri ''Petro Marko'' & Qendra e Kulturës dhe Artit
Vlorë
, spettacolo dedicato al grande Maestro e autore
italiano Giulio Rapetti MOGOL, che ci racconterà come sono nati i notissimi testi e le canzoni più conosciute del suo vastissimo repertorio, interpretate dal giovane cantante Gianmarco Carroccia. Con la partecipazione speciale di Alessandro Preziosi che interpreterà testi e canzoni del grande Maestro Mogol. - 29/9/23 venerdì,
ore 19; ingresso esclusivamente su prenotazione fino a esaurimento posti (mail consolato.valona@esteri.it)








Le tracce del Teatro nella Città di Valona risalgono all'antichità. Nella città antica di Orikumi esiste anche oggi l'Anfiteatro come una reale evidenza della cultura e dell'attività teatrale che aveva questa città durante la sua fioritura.
Secondo dei documenti dell'epoca, tra i quali il giornale "Liria", il 14 febbraio 1909, a Valona, un gruppo di patrioti creò il Corpo Teatrale, il quale si è fatto conoscere non soltanto nella vita culturale del Paese, ma anche presso la Comunità Albanese all'estero.
Gli anni consecutivi furono caratterizzati da un ampio movimento artistico dei Corpi Teatrali non Professionisti, movimento durante il quale sono nati e cresciuti molti attori diventati famosi nei tempi a venire. Furono questi attori che a novembre del 1962, con l'occasione del 50° anniversario della Proclamazione dell'Indipendenza Nazionale, a diventare il nucleo del Teatro Professionale di Valona. Attorno a questo gruppo si sono riuniti i giovani attori professionisti laureati all'Accademia dell'Arte Drammatico a Tirana.

Del repertorio artistico del Teatro "Petro Marko" fanno parte non solo opere degli autori albanesi come Agolli, Kadare, Hysi, ma anche quelle degli autori di fama mondiale, come Shakespeare, Molière, Gogol, Bomarshe, Pirandello, Brecht, Ionesco, Borchert, Messina, Salemme, Sartre; facendo di questo teatro uno dei più ricchi artisticamente su scala nazionale.

Nel febbraio del 1999, nel 90° anniversario del primo spettacolo teatrale in Valona, il Teatro cittadino ha assunto il nome del grande autore originario della città, Petro Marko.

Nei Festival Nazionali Teatrali organizzati, la compagnia teatrale di Valona ha sempre partecipato con tale dignità artistica, da essere premiato varie volte per l'interpretazione degli attori e per la migliore regia e scenografia.

La compagnia teatrale “Petro Marko" ha tenuto spettacoli in Francia e in Italia.







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